Green Building

Scegli di vivere in una architettura sostenibile, sarà il primo passo per migliorare il tuo benessere, e favorire per il tuo futuro un ambiente più sano

 

Il valore del biocompatibile

Hai mai pensato a quanto sia importante per la salute ed il benessere un’azione semplice come quella di rinnovare la casa?

Questa azione mette in moto dei meccanismi radicalmente diversi a seconda dei materiali e degli impianti che si scelgono per la ristrutturazione.

Qualsiasi materiale per l’edilizia percorre un ciclo di vita: produzione – distribuzione – utilizzo – dismissione.

Diversi modi di produrre materiali per l’edilizia possono essere causa di inquinamento per l’ambiente.

E’ utile proporre un esempio:

Per produrre una tonnellata di legno occorre un’energia compresa tra 5 e 200 kWh

Per produrre una tonnellata di alluminio occorre un’energia pari a 72.000 kWh

Poiché la quantità di energia primaria impiegata è direttamente proporzionale all’emissione in atmosfera di sostanze nocive, tra le quali l’anidride carbonica, principale responsabile dell’effetto serra, è facile comprendere come la scelta di un materiale biocompatibile favorisca non solo il nostro benessere ma anche quello del pianeta.

La funzione di una casa o di un edificio viene definita "terza pelle" (in analogia ai vestiti come "seconda pelle") perché sempre più spesso trascorriamo il nostro tempo al chiuso.

Con il concetto di "terza pelle" non si allude, però, soltanto alla funzione di protezione degli edifici, ma anche a quella di scambio espletata dalle superfici che delimitano uno spazio, funzione analoga a quella della pelle.

Con un trattamento bio-ecologico, per esempio, si privilegiano le vernici che lasciano traspirare piuttosto che quelle che otturano i pori, poiché le prime permettono ancora il concorso degli elementi costruttivi alla regolazione climatica della casa, mentre le altre separano, con uno strato isolante intermedio, chi abita la casa dallo scambio di gas e di vapore acqueo.

Se nei nostri spazi di vita possiamo provare un senso di "benessere" questo ha molto a che fare con i materiali da costruzione utilizzati e con le loro combinazioni, con gli oggetti d'arredamento, con il trattamento delle superfici, con l'allestimento di luci e colori, con le strutture vive e, naturalmente, con i metodi costruttivi.

Tra le pareti domestiche, ma non solo, anche all'interno di ambienti lavorativi, o per l'educazione, deve essere possibile una vita sana, in un'atmosfera gradevole e questo non è sempre facilmente attuabile nell'era della chimica e della plastica.

 

La qualità

La qualità della nostra vita dipende anche dall'ambiente in cui viviamo.

I principi della bio architettura rispondono alla necessità di benessere psicofisico dell'uomo, ed è basata sull'utilizzo di materiali e tecnologie ecocompatibili, con l'obiettivo di assicurare condizioni di qualità interna agli edifici, generalmente costruiti con materiali che, in grandissima parte, sono responsabili di emissioni di sostanze nocive per la salute dell'uomo.

Da decenni la bioarchitettura e la bioedilizia si sono sviluppate grazie alla determinazione e alla coscienza di uomini che hanno cercato di creare un ambiente migliore e più sano per sé stessi, per la terra e per gli altri.

 

La sicurezza

L'architettura bioecologica è l'unica che rispetta la direttiva comunitaria (CEE/89/106) che stabilisce i “Requisiti essenziali dei prodotti da costruzione”, nonché la direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell'edilizia.

Ogni prodotto utilizzato con i marchi CE, ECOCERTO, ECOLABEL, garantisce il rispetto delle normative.

 

Approfondimenti